) era il solo vegetale che Marcovaldo non avesse mai potuto soffrire (был единственным растением, которое он никогда не мог терпеть).
Accadde che la moglie Domitilla, per ragioni sue, comprò una grande quantità di salciccia. E per tre sere di seguito a cena Marcovaldo trovò salciccia e rape. Ora, quella salciccia doveva essere di cane; solo l'odore bastava a fargli scappare l'appetito. Quanto alle rape, quest'ortaggio pallido e sfuggente era il solo vegetale che Marcovaldo non avesse mai potuto soffrire.
A mezzogiorno, di nuovo (в полдень снова): la sua salciccia e rape fredda e grassa (его сальсичча и репа, холодные и жирные) lì nella pietanziera (там, в коробке для еды). Smemorato com'era (такой забывчивый: «забывчивый, каким он был»), svitava sempre il coperchio con curiosità e ghiottoneria (откручивал все время крышку с любопытством и в предвкушении лакомого блюда; ghiottone, m — обжора, чревоугодник; ghiotto — лакомый; вкусный, аппетитный), senza ricordarsi quel che aveva mangiato ieri a cena (не помня о том, что ел вчера на ужин), e ogni giorno era la stessa delusione (и каждый день испытывал то же разочарование). Il quarto giorno (на четвертый день), ci ficcò dentro la forchetta (воткнул внутрь вилку), annusò ancora una volta (понюхал еще раз), s'alzò dalla panchina (поднялся с лавки), e reggendo in mano la pietanziera aperta s'avviò distrattamente per il viale (и, держа в руке открытую коробку, пошел рассеянно по бульвару; avviarsi — отправляться/пускаться в путь, двигаться; направляться; via, f — улица; дорога, путь). I passanti vedevano quest'uomo che passeggiava con in una mano una forchetta e nell'altra un recipiente di salciccia (прохожие видели этого человека, который шел с вилкой в одной руке и емкостью с сосиской в другой), e sembrava non si decidesse a portare alla bocca la prima forchettata (и, казалось, не решался поднести ко рту первую вилку; sembrare — казаться, представляться, иметь вид; быть похожим).
A mezzogiorno, di nuovo: la sua salciccia e rape fredda e grassa lì nella pietanziera. Smemorato com'era, svitava sempre il coperchio con curiosità e ghiottoneria, senza ricordarsi quel che aveva mangiato ieri a cena, e ogni giorno era la stessa delusione. Il quarto giorno, ci ficcò dentro la forchetta, annusò ancora una volta, s'alzò dalla panchina, e reggendo in mano la pietanziera aperta s'avviò distrattamente per il viale. I passanti vedevano quest'uomo che passeggiava con in una mano una forchetta e nell'altra un recipiente di salciccia, e sembrava non si decidesse a portare alla bocca la prima forchettata.